Lombardia è un organismo regionale con compiti di coordinamento e rappresentanza politica associativa. E' costituita da 29 associazioni locali socie, autonome dal punto di vista giuridico, patrimoniale e gestionale. Le associazioni locali aggregano a loro volta, oltre 3000 soci.
Oggi, 27 gennaio, è il Giorno della Memoria, ricorrenza dedicata ai milioni di vittime dell’Olocausto, ebrei, dissidenti politici, rom, omosessuali, che perirono per la folle teoria della “razza pura”.
La Commissione Europea indica le sue priorità nell’utilizzo dei fondi sulla disabilità. Offrire servizi di supporto per prendere decisioni e per garantire assistenza e cura nella comunità.
«Un vero progetto di vita – scrive Liana Cappato – deve partire da una domanda fondamentale: “Cosa piace fare a questa persona?”, “Cosa la appaga e la rende felice?”. La motivazione è ciò che muove ciascuno di noi.
La lettura delle pagine di “Le contraddizioni dell’inclusione”, curato da Matteo Schianchi, ci costringe a fare i conti con la forza dei meccanismi sociali e culturali che generano l’attuale situazione di esclusione delle persone con disabilità
«Sono due, scrive Fausto Giancaterina, le condizioni fondamentali per la realizzazione di un buon progetto di vita per una persona con disabilità: la conoscenza della persona e la valutazione periodica della qualità del bene-essere della persona stessa»
È disponibile il nuovo numero della rivista associativa di Anffas dal titolo "Servizi socio-sanitari, sociali e assistenziali: quali prospettive?", che chiude il 2024
Il 1° gennaio è partita in nove province la sperimentazione per l’applicazione del decreto 62. È una sfida significativa non solo per realizzare nuove opportunità di vita per le persone con disabilità.....
Progetto di vita: tutti si chiedono se finalmente qualcosa cambierà nella modalità di presa in carico della persona con disabilità, se finalmente ci saranno le risorse per tutti.
Un organismo collegiale ed autonomo amministrativamente, non sottoposto a subordinazioni gerarchiche. Anffas: “Una pietra miliare per garantire maggiore esigibilità dei diritti delle persone con disabilità e loro familiari”
Valentina Tomirotti, giornalista e attivista nel mondo della disabilità: "Dal 1° gennaio 2025 è operativa l’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità ma nessuna donna è stata nominata tra i tre membri del collegio"