FISH si unisce alle associazioni federate nel promuovere la necessità di inclusione delle persone autistiche. La Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo è un’importante occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’autismo e promuovere una cultura e delle politiche di inclusione e rispetto per tutti. FISH rinnova il proprio impegno a sostegno delle persone autistiche e delle loro famiglie, lavorando per garantire loro piena partecipazione nella società e accesso ad opportunità di sviluppo e realizzazione personale. Promuovendo l’accesso ai servizi e alle risorse necessarie per favorire il loro sviluppo e il loro benessere.
Sono circa 500mila le famiglie italiane in cui c’è un caso di disturbo dello spettro autistico. Secondo dati del ministero della Salute un bambino su 77, nella fascia di età tra i 7 e i 9 anni, presenta disturbi del neurosviluppo. Seconda l’Istat le diagnosi di disturbo dello spettro autistico nelle scuole nel precedente anno scolastico è aumentata di molto, fino a raggiungere 108mila casi.
“Potrebbe sembrare un paradosso che in un Paese in cui la natalità cala, le diagnosi di autismo invece crescono. Questa tendenza evidenzia la necessità urgente di una maggiore consapevolezza e comprensione dell’autismo. Solleva inoltre importanti questioni riguardanti le risorse e i servizi necessari per sostenere adeguatamente le persone autistiche e le loro famiglie. È necessario che il nostro Paese investa in programmi di sensibilizzazione, formazione e sostegno per garantire che le persone autistiche ricevano la migliore assistenza possibile e abbiano accesso a servizi e opportunità che favoriscano il loro benessere e la loro inclusione sociale”. A dirlo il presidente FISH, Vincenzo Falabella.