Parchi lombardi per tutti

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In occasione della fiera “Fa’ la cosa giusta!” Regione Lombardia ha presentato l’e-book “Parchi lombardi per tutti, suggerimenti di visita per persone con disabilità”, una guida che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura dell’inclusione e la conoscenza delle aree protette lombarde. Che sono “luoghi privilegiati per favorire il benessere della persona e l’inclusione sociale, per l’intrinseca capacità di connessione tra gli elementi naturali”, scrive l’assessore al Territorio e ai sistemi verdi, Gianluca Comazzi, nella prefazione all’e-book.

“Questa pubblicazione -continua- è uno dei tanti strumenti che la rete delle aree protette mette a disposizione per favorire la fruizione e la conoscenza del patrimonio naturalistico e paesaggistico lombardo, rivolta anche alle persone con disabilità. Al suo interno, oltre ad una descrizione sintetica del patrimonio naturalistico e culturale, vengono proposte strutture e servizi che le aree protette offrono al pubblico”.

Il progetto è stato coordinato da Regione Lombardia con l’obiettivo di diffondere la cultura dell’inclusione e la conoscenza delle aree protette lombarde: il parco dell’Adda Nord, il parco dei Colli di Bergamo, il parco del monte Barro, il parco dell’Oglio Sud, il parco del Mincio, il parco del Serio, il parco della Valle del Lambro, il parco lombardo della Valle del Ticino. Il lavoro di mappatura è in evoluzione e prevede l’inserimento di ulteriori schede monografiche nel corso dell’anno.

I contenuti sono stati adattati per dare maggiore risalto alle strutture e servizi che le aree protette mettono a disposizione. Tutto ciò per accogliere le diverse esigenze dei fruitori. Le associazioni, da parte loro, hanno dato un importante contributo per verificare in loco l’accessibilità delle strutture e per descriverle in modo appropriato.

Regione Lombardia ha coordinato il progetto con diversi partner (tra cui LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità e Aias Milano) e con l’obiettivo comune di diffondere la cultura dell’inclusione e la conoscenza delle aree protette lombarde.

La guida può essere scaricata da questo link.