Ho un piccione in testa? Lo spot radio di LEDHA per la vita indipendente

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Dico a te! Che hai da fissarmi? Ho un piccione in testa? Ah no, capisco. Stai pensando: “Poverino, ha un handicap”. Però, che occhio. Visto che ti ho colpito, facciamo colpo insieme. Diciamo forte e chiaro che, come tutti, ho il diritto non solo di esistere, ma di scegliere e vivere come dico io. Prendi il megafono… andiamo!

Andrà in onda per trenta giorni a partire da oggi sulle frequenze di Radio Lombardia, Radio Marconi e Radio Popolare lo spot con cui LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità rilancia “Voglio vivere come dico io”, la campagna per il diritto alla vita indipendente di tutte delle persone con disabilità. 

Una condivisione in chiave ironica e paradossale di una situazione molto frequente nella vita di molte persone con disabilità. Che troppo spesso vengono “viste” solo per il loro "handicap", cioè per la loro compromissione: una visione che inevitabilmente porta con sé anche l’idea secondo cui le persone con disabilità (in particolare intellettiva) non abbiano desideri e bisogni personali. E che, di conseguenza, debbano accontentarsi di assistenza e protezione, di prospettive che altri hanno immaginato e deciso per loro.

Ancora troppo spesso in molti evitano di rivolgersi direttamente alle persone con disabilità per chiedere cosa vogliano. Si dà per scontato che siano familiari, accompagnatori ed educatori a decidere quali siano le attività, le iniziative o le scelte migliori per loro: che si tratti di decidere come trascorrere un sabato pomeriggio o di svolgere un’attività più impegnativa. Fino alla scelta di dove e con chi vivere, che ancora, troppo spesso, viene presa da altri. Soprattutto quando si parla di servizi residenziali.

LEDHA vuole contribuire a una riflessione collettiva sul diritto all’autodeterminazione per tutte le persone con disabilità, a prescindere dal bisogno di sostegno e dalla tipologia di compromissione. Un diritto che attraversa tutti gli ambiti della vita di una persona: dagli aspetti più semplici che riguardano la vita quotidiana a quelli più complessi e che per essere realizzati richiedono tempo, impiego di risorse (anche economiche), visione e capacità progettuale. In altre parole: il diritto a vivere una vita indipendente.

Una riflessione che si inserisce all’interno della campagna “Voglio vivere come dico io” lanciata nel dicembre 2020 per supportare il “Progetto di legge regionale per la vita indipendente” presentato da LEDHA al Consiglio Regionale con l’obiettivo di garantire questo diritto a tutte le persone con disabilità, in modo particolare a chi ha bisogno di maggior sostegno e alle persone che fanno maggior fatica a esprimere le proprie preferenze e a vederle riconosciute.

Durante tutto il mese di messa in onda dello spot radiofonico, LEDHA pubblicherà sul proprio sito internet una pagina dedicata alla campagna e diffonderà, attraverso i propri canali social, storie e contenuti dedicati per diffondere ulteriormente i messaggi e i contenuti della campagna. Sono inoltre previsi due seminari che andranno ad approfondire alcuni temi specifici: "Raccontare la disabilità, il ruolo dei media” è in programma il 24 marzo e “Per tutte le persone con disabilità”, in programma il 5 aprile, dedicato all’universalità del diritto alla vita indipendente.