La devastazione all’interno della CGIL romana di Via Corso d’Italia, dopo l’assalto di sabato scorso
«Condanniamo con fermezza gli atti di inqualificabile violenza verificatisi a Roma, caratterizzatisi come un vero e proprio attacco alla democrazia ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla CGIL, nonché al personale sanitario dell’Ospedale Umberto I»: lo dichiara in una nota Vincenzo Falabella, presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), in riferimento all’assalto e alla devastazione di sabato scorso alla sede romana della CGIL, seguito da quello al Pronto Soccorso dell’Ospedale capitolino Umberto I, che ha portato anche al ferimento di un’operatrice sanitaria.
Per l’occasione il Presidente della FISH non ha mancato di ricordare la fattiva e costante collaborazione con la CGIL e in particolare con il settore che si occupa di politiche sulla disabilità dell’organizzazione sindacale, in difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici con disabilità.
Anche il Forum Nazionale del Terzo Settore, cui la stessa FISH aderisce, ha espresso la propria «forte solidarietà alla CGIL per l’attacco squadrista alla sede nazionale di Corso d’Italia», ricordando che «il sindacato rappresenta e difende tutti i lavoratori e le lavoratrici ed è un presidio fondamentale della democrazia».
«L’assalto di sabato – conclude la nota del Forum – è una minaccia ai valori della nostra Costituzione e dev’essere condannato con forza e senza tentennamenti. La violenza e la sopraffazione non possono essere confusi con la libertà di pensiero. In tal senso, i lavoratori, le lavoratrici, i volontari e le volontarie del Terzo Settore italiano sono al fianco della CGIL e di tutto il sindacato, per affermare i principi di libertà e di giustizia sociale». (S.B.)
Per ogni informazione: ufficiostampa@fishonlus.it; stampa@forumterzosettore.it.
