Fonte www.who.int - Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità (IDPD) e in questo giorno l'OMS si unisce ad altri partner in tutto il mondo per celebrare una giornata per tutti.
Più di 1 miliardo di persone hanno disabilità e si prevede che questa cifra aumenterà, in parte a causa dell'invecchiamento della popolazione e dell'aumento della prevalenza di malattie non trasmissibili. Nonostante ciò, pochi paesi dispongono di meccanismi adeguati per rispondere pienamente alle priorità e ai requisiti sanitari delle persone con disabilità.
Mentre la disabilità è correlata allo svantaggio, non tutte le persone con disabilità sono ugualmente svantaggiate. Molto dipende dal contesto in cui vivono e dal fatto che abbiano pari accesso alla salute, all'istruzione e all'occupazione, tra gli altri.
Mentre i governi e la comunità internazionale continuano a combattere la pandemia di COVID-19 e a tracciare una rotta, è essenziale che l'inclusione della disabilità sia fondamentale per la pianificazione, lo sviluppo e il processo decisionale del sistema sanitario. Sistemi sanitari forti ed efficaci supportano una solida gestione delle emergenze sanitarie.
L'OMS si impegna a sostenere gli Stati membri e i partner per lo sviluppo nell'adempimento del loro impegno a non lasciare indietro nessuno, affrontando l'inclusione della disabilità nel settore sanitario, anche come parte dei nostri sforzi per porre fine alla pandemia di COVID-19.
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