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Anffas Lombardia, Associazione regionale di famiglie e persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo, è nata il 1° febbraio 2003 ed è oggi composta dalle 29 Associazioni locali lombarde.

Le associazioni locali che fanno parte di Anffas Lombardia devono essere preventivamente associate ad Anffas Nazionale, di cui accettano senza riserve lo Statuto, il Regolamento applicativo, il Codice Etico e più in generale le linee di politica associativa.

In particolare, in base al Codice Etico di Anffas, tutte le strutture associative Anffas e quanti, a vario titolo, ne fanno parte si impegnano a:

1. prendersi cura e carico delle persone con disabilità e dei loro familiari, nel rispetto della loro dignità e diritti civili ed umani;

2. garantire la partecipazione, auto-rappresentanza ed auto-determinazione diretta delle persone con disabilità nei modi e nelle forme più appropriate per ciascuna di loro;

3. garantire il diritto delle persone con disabilità alla proprietà, ad ereditarla ed a non esserne arbitrariamente private, analogamente all’utilizzo delle risorse economiche di cui dispongono, attraverso adeguati supporti ed idonei strumenti previsti dalla vigente normativa;

4. garantire l’utilizzo di agevolazioni normative e fiscali da parte esclusivamente di chi ne abbia effettivo diritto;

5. non praticare e/o contrastare forme di discriminazione, diretta o indiretta, basate sulla disabilità, su genere, orientamenti sessuali, razza, o religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali;

6. rispettare le differenze di genere nella nomina dei livelli direttivi promuovendo le pari opportunità;

7. svolgere le proprie attività associative in appropriate sedi proprie o affittate, ovvero acquisite in regime di comodato o concessione o comunque in forza di altro diritto, reale o non, nonché, in via residuale, presso ambienti pubblici o privati esterni, purché chiaramente e non occasionalmente destinate alle attività associative medesime;8. non promuovere attività legate a partiti politici;

9. rendere pubblico il bilancio, dichiarando la provenienza e l’impiego dei propri fondi in modo chiaro e trasparente, e praticare il bilancio sociale.

Secondo l’Art. 19 dello Statuto Nazionale gli Organismi regionali hanno compiti di coordinamento e rappresentanza politica associativa, nel rispetto del principio di sussidiarietà verticale riguardo ai rapporti con la Regione di appartenenza, con le relative Province e con qualsiasi Organismo pubblico con competenza sovra provinciale.